
Non tutti sono solo in un modo, introversi o estroversi, in molti si rivelano con entrambi i lati caratteriali in base alle circostanze. Eccomi!
Generalmente si pensa che in ogni singolo individuo una caratteristica escluda l’altra. E invece tutti pensano male perché degli studi recenti hanno dimostrato che l’ambivalenza di questa caratteristica esiste in molti soggetti e non si tratta di bipolarismo, come pensavo!
In queste persone (anche io), i lati del carattere si manifestano alternativamente a seconda delle situazioni e degli stati d’animo. La compresenza di atteggiamenti tipici sia dell’estroversione sia dell’introversione è il frutto di una differente sollecitazione cerebrale alla produzione della dopamina, l’ormone coinvolto nelle relazioni interpersonali (lo sapevate cos’è la dopamina?!). Chi ha alti livelli di stimolazione tende ad essere introverso, e viceversa.
Questa capacità, ovvero di reagire diversamente a seconda delle situazioni e degli stati d’animo, non ti dovrebbe rendere un/una pazzo/a , ma un ottimo leader. Un buon leader, infatti, deve essere attento agli altri ma anche a sè stesso. Deve essere responsabile ma intraprendente. Deve essere concreto ma sognatore. Deve, insomma, possedere una certa doppiezza come è scritto anche sulla mia Cover Letter. 🙂
Ma non è finita qui, le doti commerciali dove le mettiamo?!
Un altro studio infatti, ha dimostrato che gli ambiverti hanno anche ottime doti commerciali, sapendo interpretare facilmente le richieste dei clienti, grazie alle ottime doti di ascolto senza sembrare sboroni!
Gli ambiverti si sanno adattare alle persone come camaleonti della comnicazione ed ecco qua che si chiude il contratto!
Io, adesso, non vedo l’ora che qualcuno mi chieda di descrivermi, non so voi…
Novella Ferrandino