Ecco, allora fai così. Prova a chiudere e spegnere tutto. Senza pensare al fatto che siamo instabili sotto tutti i punti di vista: economicamente, lavorativamente, sentimentalmente. Senza pensare al curriculum stampato che devi portare al negozio all’angolo, sì quel negozio che ha in vetrina, da almeno 7 mesi, quelle scarpe che non ti sono mai piaciute.
Spegni tutto, compreso quel cellulare che hai sempre fra le mani e che sembra essere diventato una protesi di te stessa. Non pensare alle scadenze, alla multa da pagare, agli orari dei treni e ai mille lavori che fai senza avere un stipendio.
Spegni tutto e accendi i ricordi, ed anche se non sei diventata la persona che dieci anni fa avresti sperato di essere in questo momento della tua vita, sorridi e fai la prima cosa che ti viene in mente e che ti renderebbe felice. Qualsiasi cosa, anche la più stupida.
Steo
