Vi ricordate che un po’ di tempo fa’ avevo parlato di Decluttering nella mia trasmissione radiofonica? Perchè torno a parlarne oggi!
Viene sempre più consigliato fare Decluttering, ovvero mettere in ordine, ma non solo in casa, è diventato fondamentale mettere in ordine nella nostra testa!
Bisogna chiudere le relazioni aperte e imparare a lasciare andare le cose.
Queste sono le premesse per dare una svolta alla propria vita e, 5 esercizi dovrebbero aiutarci a mettere in pratica tutta questa filosofia stile Zhen!
Mentre Marie Kondo, scrittrice giapponese di libri sull’economia domestica, ci ha insegnato a mettere in ordine fra gli oggetti della nostra casa, per cui, passando in rassegna tutto quello che possedevamo, dovevamo chiederci: “questo mi ispira sentimenti positivi?” E da lì decidere se buttarlo o meno…. Qua, trattandosi di pensieri, il processo è un po’ diverso.
Qui sotto potete ammirare anche i cassetti di Marie Kondo, in modo da poter confermare le sue competenze come in LinkedIn…
Dunque, da dove si comincia a fare ordine?
Innanzitutto, bisogna tenere presente che il decluttering mentale non può prescindere da una condizione di benessere olistica che, oltre alla dimensione emotiva e mentale, chiama in causa anche l’aspetto fisico, sociale e spirituale, il che significa che queste cinque dimensioni sono “leve” che contribuiscono a contrastare il sovraccarico mentale.
E poi, dovete mettere in conto che i pensieri ricorrenti vengono associati a esperienze, emozioni o relazioni sulle quali non possiamo più farci niente, o semplicemente non sappiamo come agire/reagire.
E’ come se la nostra testa fosse una stanza piena di ciarpame, dal quale non siamo ancora riusciti a “staccarci” e a gettare, ragione per cui meglio lasciar andare le cose e imparare a chiudere questioni che non hanno più motivo di essere.
Ed eccoci qui, pronti a cambiare la nostra prospettiva, facendo Decluttering mentale per avere una maggiore consapevolezza, cura di sé e del proprio benessere.
Riportare al centro se stessi permetterà di ridefinire le nostre priorità, di poter fare una scelta priva di condizionamenti e di agire per migliorare la propria vita.
Pronti?
1. Respirate
10 respiri profondi dovrebbero connettere conscio e inconscio.
Io adesso vedo tutto nero, cercate di non andare in iper ventilazione. Una volta che sarete allenati con questa respirazione, gli esperti di questa pratica dicono che potrete osservare i vostri stati mentali ed emotivi e conoscere meglio voi stessi.
fffffatto?!
2. Prendete carta e penna
Scrivetevi, o magari cominciate un diario e annotatevi la ripetitività dei vostri pensieri e schemi mentali, così li potrete riconoscere, giusto per sapere da dove partire, in modo da “lasciarli andare” una volta che si ripresentano!
fffatto?!
3. Collegate i puntini
Un altro modo per identificare le situazioni ancora aperte è elaborare le associazioni che emergono tra pensieri ed emozioni. Proprio come si collegano i puntini nel gioco della settimana Enigmistica, dovreste capire quali sono i ragionamenti che fate per arrivare ad una determinata decisione, che poi si scopre essere sbagliata, per non ricommettere sempre gli stessi errori!
ffatto?
4. Allenate le sensazioni fisiche
Anche sviluppare consapevolezza corporea aiuta! Affinare le nostre capacità ad esempio di sentire, potrà farci capire cosa ci fa stare bene e cosa no. Stile “Ti vedo” di Avatar, quel film in 3d da tre ore, con puffi di 3 metri!
ffatto?!
5. Semplificate
Allora, società frenetica, mille cose da fare, poco tempo, tanta scelta? L’eccesso di possibilità da “benessere” diventa il suo contrario, generando ansia, insoddisfazione, indecisione. A quanto pare non sempre è bello avere il benedicio del dubbio! Ma, semplificare le decisioni libera spazio mentale per ridefinire le proprie priorità. 7
ffatto?!
Bene. Per oggi è tutto! Ma se avessi voglia di seguirmi pagina facebook e instagram, tanto meglio, ci sono più cose (guarda nel Menu)!
Novella Ferrandino